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Una Associazione o Comitato di quartiere è un gruppo di persone volontarie che prestano il loro tempo a titolo gratuito, si fa carico di esporre i problemi di una determinata zona, di segnalare i disservizi alle autorità competenti, di parlare con i cittadini e di denunciare, qualora si presenti la necessità, un pericolo sul territorio dove opera.

Un giornalista dovrebbe, deontologicamente parlando, avere cognizione di quello che scrive, informarsi, verificare le fonti, denunciare, parlare con le autorità, esporre i fatti nel modo più trasparente ed essere al di sopra delle parti.

Fondamentalmente entrambi  ”denunciano fatti”; chi in modo da trarre dei benefici in termini di vivibilità e fruibilità dei servizi presenti sul territorio a favore dei cittadini e chi in termini d’informazione, portando a conoscenza della persone  quello che vedono, sentono o semplicemente gli viene sussurrato all’orecchia.

L’Associazione Taccona in questi ultimi anni, ha segnalato e denunciato; è stata attaccata, anche a mezzo stampa, da uno schieramento e in alcuni casi anche dall’altro, ma soprattutto ha fatto in modo che si parlasse di lei sia nel bene e nel male a seconda di come la si pensi. Comunque basta che se ne parli!

Conclusa questa piccola premessa, passiamo al nocciolo della questione!

 

Sabato 17 gennaio 2015, viene pubblicato un articolo a firma Cristina Mariani  sul Cittadino di Monza, dal titolo:

 “LUCI A SAN SIRO, NON AL SUPERGA. L’AREA DELLO STADIO RESTA AL BUIO.”(scusala Vecchioni), dove si cita la situazione di degrado del Parco del Grugnotorto, situazione ormai nota ed in essere da più di un lustro. Nel sopracitato si fa riferimento al nostro ultimo articolo CHIEDETELO A PIETRO pubblicato sul sito, dove venivano riportate tutta una serie di segnalazioni inviate negli ultimi anni , a cui noi non abbiamo mai ricevuto risposta, tra cui quella dei lampioni del parco, la rotonda di via Confalonieri, la disinfestazione delle zanzare… e nell’articolo del Cittadino si afferma che ultimamente :

“…con l’arrivo della nuova giunta l’Associazione Taccona ha cessato ogni tipo di pungolatura nei confronti dell’amministrazione…” .

E LO SAPEVAMO che vi saremmo mancati! Stia serena Cristina Mariani adesso spieghiamo a modino, si metta comoda!

 

Per chiunque, giornalista compresa, è presente la nostra pagina Facebook, dove già nel lontano luglio 2012 segnalavamo con tanto di immagini fotografiche, se vogliamo anche ironiche la situazione dei lampioni del parco.

Le risposte dalla precedente giunta, in due anni  non sono mai arrivate!

I sacchetti sui lampioni non sono di oggi ma bensì di oltre tre anni orsono, così tanto per capirci noi ci siamo svegliati all’alba! Il parcheggio antistante allo stadio è così praticamente da sempre, più volte segnalato anche con fotografie con tanto di discarica a cielo aperto.

Però in quel periodo nessuno delle principali testate giornalistiche locali si prese la briga di fare uno squillo in Associazione per chiedere una qualsivoglia informazione, si preferì avvalorare la tesi dell’allora Sindaco che “tutto va bene…Madama e la Marchesa” che “Taccona non è la casbah”, ma bensì un’isola felice e i residenti del quartiere sono i soliti disfattisti, rompiballe e non hanno a che fare.

Tralasciamo volutamente la vicenda dei tetti delle scuole… e chi ha orecchie per intendere, intenda!

Sarà mai che “il premio Pulitzer de noantri” si sia accorta o ripresa proprio ora?

 

Torniamo ai giorni nostri, l’Associazione Taccona negli ultimi mesi ha inviato delle segnalazioni agli uffici competenti, una di queste riferita ad un transito per circa due settimane di mezzi da cantiere sulla Marx – Donizetti con destinazione Parco del Grugnotorto,  con la stessa chiedevamo cosa stesse succedendo all’interno dell’area interessata. Giusto per essere chiari, l’Associazione su segnalazione di alcuni cittadini, l’ha fatto. Ci siamo posti il problema o il dubbio di cosa stessero trasportando e scaricando quei mezzi, chi ha dato l’autorizzazione al passaggio su una strada dove è vietata la circolazione ai mezzi pesanti, con quale autorità passano dei camion incaricati da altri Comuni, imbrattando la sede stradale, senza provvedere ad una pulizia accurata a fine giornata o lavoro?

Muniti di carta e penna abbiamo presentato una richiesta d’informazioni nonché segnalazione agli uffici preposti, il tutto regolarmente protocollato.

 

Chissà se la “nostra giornalista” ha mai fatto un articolo riferito ad una segnalazione inviata dalla nostra Associazione, regolarmente protocollata indirizzata alla precedente giunta e anche a quella attuale?

Senza andare su argomenti di un certo spessore, ce ne guardiamo bene, per esempio:

la sosta dei camion in Piazza Leoncavallo? Sempre zona interdetta al traffico pesante. Si, si la piazza del mercato di Taccona, quella inaugurata con la banda musicale, proprio quella! Ha mai avuto segnalazioni e denunciato il disagio?

Ha mai speso parola su tre anni di disinfestazione (si fa per dire) dalle zanzare e degli articoli a tale proposito che ci racconta?

E sulla rotonda di via Confalonieri? Chissà se ha mai letto i tre articoli riferiti a quella? Su, ci dica cosa ne pensa, non sia timida!

 

Si è mai interessata di come l’Associazione sta lavorando in questi ultimi mesi sul territorio?

O forse è più interessata agli articoli preconfezionati da Cltrl+c /Cltrl+v !

Ha mai chiesto un incontro formale con noi prima di fare un qualsivoglia riferimento ad un gruppo di cittadini che volontariamente pone delle problematiche e segnala dei disservizi all’amministrazione?

La risposta diciamocelo francamente è NO!

In alcuni casi un piccolo trafiletto degno di un necrologio in ricordo al caro estinto!

 

Diciamo di più, dopo una nostra richiesta di smentita su delle affermazioni fatte in un articolo, dichiarò ad alcuni componenti del direttivo che dell’Associazione Taccona non avrebbe più scritto nulla!

Come se stesse parlando della peste.  Abbiamo a suo tempo preso atto di questo, ci siamo rassegnati a non avere un posto nella cronaca sul Cittadino, ce ne siamo fatti una ragione! Però nonostante tutto abbiamo dormito sonni tranquilli alla notte, coscienti che quello che stavamo facendo era nel giusto! Non sentivamo la mancanza.

Ci pregia il fatto che abbia letto qualcosina dal nostro sito, dubitiamo abbia compreso a pieno il senso degli scritti.

 

Non sapendo dove parare ha preferito fare riferimento ad un articolo pubblicato dove, ripetiamo, venivano sollevate una serie di richieste che nei precedenti cinque anni avevamo fatto e di cui buona parte di queste rimaste senza risposta ed inevase, compresa quella dei lampioni, di questo sfidiamo chiunque a dimostrare l’esatto contrario; precisiamo anche che l’articolo terminava con una frase: “Lungi da noi l’idea di essere qui tra cinque anni a scrivere CHIEDETELO A  MARIA” che era una sorta di buon auspicio ma anche di avvertimento alla giunta che si andava ad insediare.   

Sia ben chiaro, questo non significa che l’attuale giunta sia casta e pura, che brilli di luce propria e che la politica che sta attuando sia il Vangelo, basta andare a leggere le varie determine, delibere o assistere ai consigli comunali; oppure che l’attuale Sindaco sia in odore di santità, considerando tra l’altro che nella scorsa legislatura era all’opposizione con i risultati che abbiamo visto e in quella precedente era vice Sindaco; quindi noi sicuramente non pensiamo di essere stati folgorati sulla via di Damasco trovando nell’attuale giunta un punto d’illuminazione, ne tantomeno ci siamo convertiti al buonismo, anzi tutt’altro!

 

Diciamo piuttosto che, per scelta ci siamo messi alla finestra a vedere l’evolversi della situazione dandoci una scadenza come lo yogurt, coscienti che quando c’è un cambio istituzionale, ci sono anche delle problematiche di carattere tecnico non indifferenti. In attesa di diventare “acidi” non abbiamo tralasciato di segnalare un qualsivoglia problema e l’ufficio comunale preposto lo sa bene. Quello che è stato fatto ne più e ne meno con la precedente giunta.

  

Crediamo che scrivere per un giornale non sia un lavoro semplice, se fatto bene significa informarsi, cercare di avere le giuste notizie e valutarle sotto tutti gli aspetti, riteniamo che bisogna sempre verificare le informazioni soprattutto quando si tratta di argomenti che sfiorano la sfera del bene comune e gli interessi dei cittadini; una qualsiasi frase  può essere travisata, l’articolo scritto in modo non corretto con informazioni approssimative può creare nel minore dei casi dei malumori e un po’ di orchite.

  

A meno che non si voglia fare come quel tale che quando il saggio indicò la luna, lui guardò il dito e… rischiò di infilarselo nell’occhio!